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antifascismo

“Vorrei che il futuro fosse oggi”

    Ieri a Roma 1 MILIONE di persone sono scese in piazza. Erano anni che non succedeva.
    Il dato però non è soltanto quantitativo ma soprattutto qualitativo, perché arriva dopo due scioperi generali che nel giro di 15 giorni hanno bloccato per due volte il paese.

    Firenze lo sa da quale parte stare!

      Come si fa a dire di un corteo di decine di migliaia di persone?
      Come si fa a dire di uno sciopero generale dichiarato “illegittimo” che blocca ugualmente il paese?

      La resistenza è la nostra bussola

        Anche quest’anno torneremo sui sentieri di Fontesanta per portare avanti l’iniziativa che un tempo fu dei partigiani della Brigata Sinigaglia.
        Un appuntamento storico ma mai rituale.
        Quest’anno in particolare abbiamo deciso di dedicare le iniziative al tema della “Resistenza tradita”.

        Verso Fontesanta 2025

          11 Agosto 1944

          L’insurrezione di Firenze liberava definitivamente la città dai nazifascisti.
          Dopo essersi resi protagonisti dell’asservimento alla Germania collaborando con l’occupazione nazista, i fascisti coprirono la loro ritirata sparando dai tetti per seminare il terrore tra la popolazione.
          Mentre i partigiani, casa per casa, liberarono le strade per riprendersi la città, già sulle loro teste si muovevano gli opportunisti “sul domani che ancora ha da venire”.

          26 Luglio 2025

            Condividiamo il comunicato di CUBA MAMBÍ, Gruppo di Azione Internazionalista, sulla rivoluzione cubana, il suo significato storico e attuale.

            Sugo per sempre con noi!

              Nella notte del 22 Luglio 2018 ci lasciava Sugo.
              Ci lasciava un partigiano, un antifascista, un compagno e per molte e molti di noi anche un amico. È quel “ci lasciava” in negativo che ci fece scendere le lacrime.

              Solidarietà a Anan, Alì e Mansour

                Vogliamo esprimere la nostra solidarietà a Anan, Alì e Mansour sotto processo presso il tribunale de L’Aquila con l’accusa di terrorismo.
                Il tribunale italiano ha negato l’estradizione verso Israele ma ha deciso di proseguire il processo sulle basi della stessa indagine israeliana.