Fermiamo il sionismo con la Resistenza
Come assemblea per lo sciopero siamo pront* in caso di un ennesimo attacco alla Flotilla. L’appuntamento è duplice.
Come assemblea per lo sciopero siamo pront* in caso di un ennesimo attacco alla Flotilla. L’appuntamento è duplice.
20 Settembre 2005, Ferrara.
Federico Aldrovandi, ragazzo diciottenne, sta tornando a casa all’alba da una serata quando viene fermato per un controllo, a seguito del quale verrà ucciso violentemente da quattro agenti di polizia.
Stanotte c’è stato un nuovo attacco alla Global Sumud Flotilla.
Dopo quelli avvenuti in Tunisia, stavolta è successo in acque internazionali, al largo di Creta.
Un attacco ancora più violento dei precedenti che ha danneggiato alcune imbarcazioni e segna una escalation mentre la Flotilla si avvicina a Gaza.
Non appena uno sciopero è reale, il portato dell’azione esce dal perimetro di ciò che viene riconosciuto come “consentito”, il riscontro è materiale e non testimoniale… allora si scatena la gazzarra reazionaria.
La CGIL lancia una mobilitazione con sciopero di 4 ore, che potrebbero estendersi all’intera giornata per iniziativa dei livelli territoriali, per Venerdì 19 Settembre.
Lo fa rispetto a quanto sta accadendo in queste ore a Gaza.
Quindi la CGIL, contrariamente a quanto ha sempre sostenuto, lancia uno SCIOPERO POLITICO.
È uno sciopero politico perché va oltre le rivendicazioni contrattuali e questo potrebbe essere un dato positivo. Non è così.
Soprattutto è uno sciopero politico per ragioni ben più complesse.
Quello che potete vedere ed ascoltare nel video è l’ex ambasciatore israeliano in Italia.
Ha detto queste parole più di un anno fa.
Aveva detto esattamente ciò che Israele avrebbe fatto.
Nel ricordare che Domenica 7 Settembre a partire dalla mattina i compagni e le compagne della Genova Antifascista saranno in Fontesanta, pubblichiamo di seguito il loro ultimo comunicato.
Ci saremo per portare solidarietà e sostegno ad una lotta che da oltre 10 anni è un punto di riferimento per centinaia e centinaia di proletari napoletani ed è riuscita a mantenere una propria prospettiva autonoma rispetto al sistema degli interessi di potere, legali ed extralegali.
Ci saremo perché questa lotta ha un valore che va ben oltre la vertenza che questo corteo deve aiutare ad andare verso una chiusura positiva.
Nonostante la pioggia Sabato oltre 500 persone alla cena di quartiere del CPA Fi-Sud e del mercato contadino “Genuino Clandestino” di Gavinana e P.zza Tasso!
Anche quest’anno torneremo sui sentieri di Fontesanta per portare avanti l’iniziativa che un tempo fu dei partigiani della Brigata Sinigaglia.
Un appuntamento storico ma mai rituale.
Quest’anno in particolare abbiamo deciso di dedicare le iniziative al tema della “Resistenza tradita”.
Con questo testo rispondiamo in merito all’articolo di Scarcella apparso su La Nazione di qualche giorno fa.
Come CPA Firenze Sud sentiamo l’esigenza di entrare nel merito riguardo ad alcune questioni per noi dirimenti anche nell’oggi a partire dallo sfratto del Leoncavallo.