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SABATO 11 ottobre 2014 – Incontro con la Comunità Curda in Toscana

kurdi

Giornata di informazione ed incontro con la Comunità Curda
in Toscana

La proposta del PKK di Confederalismo Democratico:
il ruolo di Turchia, USA e UE, lo scontro con l’ISIS e l’esperienza
di governo dei cantoni del Rojava

Alle ore 18 Assemblea con la Comunità kurda in Toscana

Ore 21.00 Cena popolare curda

Dalle ore 22.00 Musica curda dal vivo e proiezione video

L’area del mediterraneo e tutto il medio oriente sono attraversati da profondi conflitti. I vecchi equilibri sono in rapida trasformazione; i confini degli Stati disegnati a tavolino dalle forze coloniali si stanno sgretolando; le forze imperialiste faticano a trovare nuovi alleati affidabili. Cercano di affermarsi nell’area gli interessi delle borghesie arabe islamiche e gli interessi delle potenze imperialiste, a volte coincidenti, a volte confliggenti, in un continuo gioco di ruoli in cui a rimetterci è sempre il proletariato arabo e medio orientale, stretto tra il confessionalismo ed i servi del capitale.

Nel territorio del Kurdistan, tra Turchia, Irak, Siria ed Iran chi è in prima linea contro lo Stato Islamico e contro le mire del capitale e dei suoi lacchè, sono le forze del PKK-PYD, della sinistra rivoluzionaria curda, alla guida di un movimento popolare che da oltre due anni trova nuovo protagonismo in tutta l’area, espresso attraverso la proposta di Confederalismo Democratico, che trova nel tentativo di autogoverno dei Cantoni del Rojava una esperienza pratica di lotta.

Anticapitalismo, ecologismo, emancipazione di genere, abbattimento delle frontiere nazionali, etniche e religiose, sono i punti principali di una proposta realmente di rottura, rivolta non solo alle forze curde ma a tutta la sinistra rivoluzionaria. Per questo crediamo che sia importante confrontarsi con questa proposta e, tanto più in questo momento in cui il Rojava è attaccato, non a caso, dall’ISIS, manifestare il nostro sostegno alla sinistra rivoluzionaria curda.