
Nel ricordare che Domenica 7 Settembre a partire dalla mattina i compagni e le compagne della Genova Antifascista saranno in Fontesanta, pubblichiamo di seguito il loro ultimo comunicato:
È partita la Freedom Flotilla.
Qui in città 40 mila persone sono scese in piazza per salutarne la partenza.
Era tanto tempo che a Genova non si vedevano questi numeri, per di più mobilitarsi per la Palestina, contro il genocidio.
Non siamo bravi a scrivere, ognuno ha il suo, il nostro è tenere vivo il fuoco della resistenza quando tutti lo dimenticano, quando rischia di spegnersi a forza di targhe revisioniste e riscrittura della storia.
A forza di cortei istituzionali pieni di paroloni per giustificare le poltrone.
Pensiamo che il nostro, anche qui, sia vedere di buon occhio la grande piazza di sabato sera, essere contenti che i nostri Compagni su quel palco abbiano dato il bianco! Abbiano fatto sentire con forza che la Genova operaia è da sempre internazionalista e quello che deve fare lo fa, dalle fabbriche e dalle banchine!
Perché l’Antifascismo è Internazionalismo.
Ed è anche Antisionismo.
Questa è la nostra resistenza, e la impariamo proprio dai compagni palestinesi che infatti gioiscono per la “Sumud Freedom Flotilla”, quei compagni che da 75 anni combattono con lacrime e sangue contro l’invasore sionista, cane da guardia degli interessi occidentali lì in medio oriente.
L’abbiamo detto mille volte e altre mille volte lo diremo: il progetto sionista, che coincide nello stato di Israele ma con confini mobili, perché è così, si tratta di uno stato che non ha i confini definiti così come erano le operazioni di colonialismo d’insediamento dell’800, è il nemico di questo tempo così come il fascismo ed il nazismo sono stati il nemico di ieri, pronti a rispuntare dalle tasche dei padroni.
Così come le operazioni nazi-fasciste qui dalle nostre parti facevano 80 anni fa, così come ha fatto lo stesso esercito regio e la stessa polizia fascista durante l’aggressione infame dei popoli che attaccava.
Conosciamo quella feccia di cui si servono i padroni per spartirsi il mondo e con i partigiani e le partigiane palestinesi condividiamo lo stesso fuoco che ci unisce nella lotta contro tutta questa merda.
Questo è il nemico, ed è supportato anche da parte di settori politici che erano presenti in piazza sabato. Non ci stupisce affatto la loro presenza, le mobilitazioni di massa sono anche questo, e non faremo ora delle invettive futili, ma diciamo con chiarezza che il Partito Democratico è tra i principali responsabili dell’invio di armi a Israele, che il Movimento 5 Stelle è responsabile tanto quanto.
I governi della sinistra in questo paese hanno firmato la peggio merda per i lavoratori, dal Jobs Act alle infami leggi contro i migranti, sono servi degli interessi della NATO e hanno supportato l’armamento dell’esercito nazista di Kiev contro la resistenza anti-nazista del Donbass. Questo è un branco di padroni mascherati da agnellini che hanno soltanto bisogno di ri-accumulare forze per vincere domani le loro partite di risiko lì a Palazzo Chigi.
Per questo erano in piazza sabato sera.
Che dire, ci fa schifo sentire la sindaca riempirsi la bocca di citazioni sulla resistenza genovese ed eccidi nazi-fascisti. Dovrebbe vergognarsi. Che se ne tornino nei loro palazzi, che verrà il giorno dove neanche lì saranno più al sicuro.
Perciò viva la Flotilla che ha riportato le mobilitazioni in città!!
Si apre un autunno caldo di lotte dove alzeremo ancora più in alto la bandiera Antifascista a fianco di quella Palestinese!!
E quando ci sarà da bloccare tutto saremo sempre presenti, in prima linea, e nemmeno un chiodo uscirà dal nostro porto se toccano una sola unghia dei compagni a bordo della Flotilla, e restate certi che la Genova Antifascista sarà in strada e senza fiaccolate!!!