Anche voi stanchə di questa vita piatta e grigia? Stanchə della monotonia depressiva tardo-capitalista? Stanchə delle domande esistenziali, dell’ansia ecologica e nucleare, di cercare un lavoro decente, di pensare all’ennesimo compito in classe? Stanchə di chiedervi che senso ha questa vita? Basta pensare!! Torna più iconica che mai con gioia la LEGENDARY TRASH NIGHT – edit 2024!
Il DDL 1660 è la sintesi del modo in cui lo Stato conduce la guerra sul fronte interno contro il dissenso. Uno Stato in guerra ha bisogno della pace sociale entro i propri confini per meglio condurre la guerra che sostiene al di fuori di essi. Uno Stato in guerra vara una manovra finanziaria che aumenta ancora la spesa militare, mentre taglia i fondi a scuola, sanità e servizi essenziali.
Dopo la bellissima serata della scorsa stagione, il jazz nelle sue diverse sfumature torna al CPA e questa volta con ospiti d’eccezione!
Qualche giorno fa abbiamo saputo che è stato sgomberato il CSO Atalaya (Vallecas – Madrid), uno spazio molto simile a quello che viviamo al CPA.
Le Officine Cinematografiche Jo la Face presentano la rassegna “Stati di allucinazioni”, nei prossimi Lunedì alle 21.30.
Venerdì 29 sciopereremo scendendo in piazza, Giovani Palestinesi, lavoratori e lavoratrici, studenti e studentesse. Lo faremo partendo dal nostro “fronte interno”. Viviamo in uno Stato in guerra che all’interno della NATO, dall’Ucraina a Israele, continua a soffiare sul fuoco della guerra.
Sabato 30 Novembre, dopo 10 anni dall’ultima volta, i Dystopian Society tornano a suonare al CPA Fi-Sud! A seguire un dj set d’eccezione! A dividere la console la crew che ha animato le indimenticabili serate post punk della prima decade del nuovo millennio.
29 e 30 Novembre: scioperiamo, mobilitiamoci, scendiamo in piazza per fermare le guerre imperialiste, il genocidio, il DDL 1660, contro il governo Meloni, per l’unificazione delle resistenze di classe e anticoloniali nel mondo.
Un’ondata reazionaria e razzista sta attraversando tutto l’occidente. L’elezione di Trump alla Casa Bianca rafforza i venti di guerra, in particolare in Medio Oriente, con il sostegno totale al genocidio dei palestinesi a Gaza e all’illimitato espansionismo dello stato sionista.
