SGRANA & TRABALLA
13° TRE GIORNI DI MUSICA POPOLARE

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SGRANA & TRABALLA

13° TRE GIORNI DI MUSICA POPOLARE

28/29/30 MAGGIO 2015

CENTRO POPOLARE AUTOGESTITO FI-SUD
VIA VILLAMAGNA 27A
FIRENZE

Dalla toscana alla grecia tammuriate e serenate, La tradizione irlandese in musica, Ritmi e musiche del sud, le tradizioni popolari abruzzesi, Pizziche e tarante, la tradizione ALBERESHE calabro albanese, Il canzoniere popolare nella tradizione milanese, Da Cuba all’Unione Sovietica, Canzoni popolari Dalla Turchia al Kurdistan, La voce folk del sud italia

TUTTE LE SERE DALLE 19.00 APERITIVI DALLA CALABRIA ALLO SRI LANKA E COME SEMPRE DALLE 20.30 IL MANGIARE E IL BERE NON MANCA

GIOVEDI 28 MAGGIO 2015

I CANTI RANDAGI
RANDAGI
Il gruppo nasce dall’incontro fra 2 ragazzi di Prato e un siciliano. Inizialmente la formazione era composta dai 2 ragazzi pratesi (Emanuele e Matteo), i quali avevano sviluppato un repertorio di musica popolare che includeva canti tradizionali toscani e canti popolari greci.
Al loro primo concerto incontrano Nicolò (il ragazzo siciliano) e decidono di provare ad allergare il proprio repertorio, abbracciando la musica popolare del sud Italia e inserendo le percussioni fra gli strumenti.
Nel giro di pochi mesi tirano su una ventina di brani andando dalla musica toscana a quella greca, alle pizziche, tammurriate. tarantelle e serenate.

O’BRIAN BOMBERS
brian
Attivi dal lontano Febbraio 2012, gli O’ Brian Bombers nascono in una fredda sera di Febbraio, quando un Violino, un Sax (poi dimagrito e divenuto un Tin Whistle) e una Batteria sognano insieme di fondare un gruppo irish folk.
Le prime prove si svolgono nel degenero più totale, ma piano piano si prende il via e tra una birra e una canzone si cominicia a divertirsi.

LUCANIA
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“Ci proponiamo di rappresentare il presente esplorando il passato” Massimo Donà in: “Filosofia della Musica”. Le sonorità che proponiamo, hanno origine in questa terra, “Lucania”, di antica fusione di usi e costumi, accomunanti le popolazioni che la abitano, e cha hanno scandito per secoli momenti salienti della realtà quotidiana segnata dal passare del tempo e dall’alternarsi delle stagioni e dai cicli della natura; riti di fertilità e cerimoniali caratterizzanti la storia e l’esistenza di realtà culturali poco conosciute. Musica che fa da sfondo ad un folclore contraddistinto dal legame tra l’universo del sacro, con la sua aura di ignoto e trascendentale, e sfera del profano legato all’ebbrezza della festa e all’abbandono al “corpo” come atto emblematico di dionisiaca memoria! Gesti simbolici, di cui oggi ne è quasi irrintracciabile l’origine: “Lucanìa”..

VENERDI 29 MAGGIO 2015

I LUPI DELLA MAIELLA
LUPI
Si formano nel 2012, iniziando un lavoro di recupero e rielaborazione della tradizione orale Abruzzese, nello specifico di ciò che riguarda la musica popolare. Una ricerca ancora oggi in continuo sviluppo.
Il gruppo e i suoi componenti provengono dalla zona della Val Pescara.
Il repertorio musicale spazia dai canti di lavoro a quelli amorosi, passando per quadriglie, serenate, strofe a suspette, ballate, valzer, sino ad arrivare alla valorizzazione del ballo abruzzese più celebre : La Saltarella.L’interesse del gruppo è quello di rivalutare il patrimonio culturale abruzzese e di sensibilizzare e coinvolgere le persone, affinché possano riavvicinarsi alle proprie tradizioni e memorie sociali.
Vi invitiamo a passare una serata con noi per ballare, suonare, cantare e stare insieme in allegria …

“IL BRIGANTINO”
BRIGANTINO1
Il Brigantino propone un repertorio di musiche tradizionali dal Sud Italia (pizziche, tarantelle, tammuriata, serenate salentine) rivisitate
nell’arrangiamento: accanto all’uso classico di strumenti tipici come i tamburi a cornice, la fisarmonica, le chitarre, il violino e il violino, spiccano gli interventi jazzati dei fiati (sax e flauto), con un effetto spiazzante ma anche di grande slancio sia sull’ascolto che sulla danza.

BASHKIM
BASHKIM
Il nome del gruppo che in arbereshe (antica lingua italo-albanese) significa “unione”,”compagnia”, vuole essere un monito affinchè tutta la gente che sente le proprie origini,che ascolta i racconti dei propri nonni,che ama tutto ciò che esprime la propria terra,si unisca insieme e porti avanti con orgoglio e passione la propria identità.
Il repertorio del gruppo è incentrato sulla valorizzazione dei canti popolari del meridione d’Italia e non solo,esso comprende tarantelle calabresi,tammorriate campane,pizziche pugliesi,melodie balcaniche,musiche e canti inediti composti dal gruppo.
Il sound oltre ad essere fortemente influenzato dalle tradizioni orali del meridione,compresa quella Arbereshe,ricca di particolarità,si arricchisce di elementi che provengono da altre culture musicali come il blues,il jazz e le tradizioni africane.

SABATO 30 MAGGIO 2015

ORE 18.00
SPETTACOLO TEATRALE PER BAMBINI

“IL PARTIGIANO LAMPO”
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Carletto è un ragazzo sveglio di paese che lavora in campagna. Non ha parenti e visita spesso la casa dove vivono la sua fidanzata, Teresa, con la madre. Un giorno, mentre lui è fuori, il fascista Bulbo va in casa ed esige il raccolto e che vengano rispettate le regole fasciste. Carletto, impugnato un randello, gliele suona di santa ragione. Il fascista allora scappa minacciando che gli farà fare una brutta fine. Il nostro amico allora si rifugerà sui monti per unirsi ai partigiani e scacciare una volta per tutte i fascisti.
Come spiegare ai bambini eventi, situazioni, problemi occorsi quasi un secolo fa’?Con questa messa in scena abbiamo voluto tramandare storie vere, così come le abbiamo sentite, a chi non ha avuto la possibilità di ascoltarle dai protagonisti, affinchè la memoria resti una parte attiva dell’essere cittadini liberi.

POLENTA VIOLENTA
POLENTA
Il progetto Polenta Violenta Canzonier Popolare nasce dall’esperienza del C.P.M ( Canzoniere Popolare Magentino), nato nel 1977 con l’intento di ricercare e riproporre la musica popolare del Magentino e con la composizione di nuove canzoni, per partecipare attivamente ad un progetto politico-sociale in quel particolare momento.
Dopo 30 anni, per volontà di Santino e dopo che ogni elemento del gruppo ha maturato molteplici esperienze sia musicali sia politico-sindacali,abbiamo deciso di rimettere insieme parte del vecchio repertorio, con l’aggiunta di canzoni di artisti che riteniamo vicini alla nostro di sensibilità, come ad esempio Ivan Della Mea e Ticino Riva Sinistra e con la prospettiva di proporre nuove canzoni che che si integrino nel contesto politico-sociale attuale.

RENATA MEZENOV SA
RENATA
Renata Mézenov Sa, propone un ricco repertorio di canzoni che hanno segnato dal primo ‘900 la nascita di un genere che non si è mai estinto nella tradizione canora dell’isola di Cuba: La Trova. Si tratta di uno stile musicale che si ritrova alla radice della musica cubana più diffusa e conosciuta nel mondo, intrecciata alle caratteristiche influenze africane e spagnole. La memoria di un’infanzia trascorsa a San Pietroburgo la porta ad interpretare anche melodie dell’antica Russia.

UMUDA HAYKIRIS
UMUDA
Il Umuda Haykiris (Grido per la libertà) nasce in Germania nella numerosa comunità di immigrati turchi. Fedele Alla tradizione della musica e danza turca ha rielaborato le sonorità della musica popolare con l’inserimento dei suoni degli strumenti moderni creando una contaminazione di grande effetto. Vicini al Partito dei lavoratori turchi in Germania (ATIK) raccontano nei loro testi la lotta della parte migliore del loro popolo.

KALAMU
KALAMU
Kalamu (il cui nome significa musica kalabra) nascono nel 2005, quando un gruppo di giovani calabresi sperimenta un percorso musicale che vede la loro terra d?origine protagonista in un?evoluzione di suoni contaminati dal mondo che la circonda. Parte il progetto che riprende brani della tradizione popolare meridionale rielaborati con l?uso di sempre nuovi generi musicali e brani composti interamente da loro utilizzando la musicalità dei loro dialetti con testi che affrontano tematiche sociali, politiche, culturali della loro terra e del resto del mondo, attraverso occhi di giovani che non smettono di sperare in un futuro migliore……….
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