Salvini e Lega a Firenze un vi si vole!

FB_IMG_1574930456218Sabato 30 novembre

Alle ore 17.30 appuntamento in Piazza della Repubblica

Alle ore 20.00 appuntamento al Tuscany Hall

SALVINI A FIRENZE UN TI SI VOLE!
FUORI FASCISTI, RAZZISTI E SESSISTI DALLE NOSTRE CITTÀ!

Il 30 novembre Salvini sarà a Firenze. Anche la nostra città saprà dare una degna accoglienza a chi costruisce la propria carriera politica richiamandosi a valori per noi inaccettabili. In tutta Italia le piazze sono gremite per non lasciar passare sotto silenzio la passerella elettorale di chi fomenta guerra tra poveri, discriminazione del diverso, produce miseria e disuguaglianze. Per questo piazza della Repubblica è anche la nostra piazza.
Così risponderemo a chi semina paura, odio e prevaricazione!
I nostri valori sono quelli dell’antifascismo: la solidarietà, l’inclusione, l’internazionalismo.

Per questo crediamo si debba dare sostanza e contenuti alla mobilitazione. Crediamo sia necessario non solo contestare lui ma ciò che ha fatto, ovvero i decreti sicurezza in continuità con il precedente decreto Minniti, il cui partito oggi è di nuovo al governo.
Se sugli immigrati le varie forze politiche possono trovarsi in apparente disaccordo ecco che in materia di repressione del dissenso si pongono in esatta continuità, punendo chi fa i picchetti, trasformando contravvenzioni in delitti penali, punendo chi si mette un casco per proteggersi dai manganelli. Questi pacchetti sicurezza sono dispositivi autoritari che vogliono impedire ogni forma di lotta e resistenza in questo paese.

Peró, oltre Piazza Repubblica, pensiamo si possa fare di più.
Crediamo sia necessario andare davanti al Tuscany Hall, laddove cenerà Salvini, per mandargli la cena di traverso: vogliamo che anche lì risuoni più forte il canto di resistenza che la voce di questi signori.
Crediamo sia giusto contestare Salvini per gli interessi che rappresenta, per le idee che propaganda, ma senza dimenticare che non è l’unico a farlo. La lega di Salvini, così come la Meloni di fratelli d’Italia, hanno avuto modo di sedimentare le proprie idee grazie a chi gli ha spianato la strada con politiche d’impoverimento, di distruzione dei diritti sul lavoro – dalla riforma Fornero al Jobs Act – e con la retorica sulla sicurezza.

È necessario non opporci solo alla sua vulgata, ma dare continuità alla voglia di scendere in piazza perché è questo il luogo dove affrontare i problemi che ci riguardano: il lavoro precario, le scuole fatiscenti, la mancanza dei servizi pubblici e la loro privatizzazione. Tocca a noi mostrare che c’è un’alternativa a tutto ciò: una Firenze solidale, antifascista e pronta a farsi sentire ogni qual volta qualche sciacallo venga nella nostra città a predicare odio al fine di elemosinare qualche voto. È propio in questo senso che il 13 dicembre, nel 50° anniversario di piazza Fontana e nel giorno dell’omicidio di Samb e Diop, la Firenze Antifascista sarà di nuovo in piazza – alle 18.30 in piazza Dalmazia – a ribadire che il fascismo è la barbarie e fermarlo spetta a noi.

Per questo, dopo la manifestazione delle sardine che si terrà in piazza della Repubblica, saremo alle ore 20 accanto al Tuscany Hall, per ribadire ancora una volta che a Firenze Salvini un si vole!

Firenze Antifascista

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