Solidarieta’ agli antifascisti lucchesi‏

images2

Il CPA Fi-Sud esprime la massima solidarietà ai compagni di Lucca che hanno subito l’ennesimo atto squadrista. La notte del 15 Luglio alcuni fascisti hanno fatto irruzione in una delle principali sedi del movimento lucchese, e dopo averla devastata hanno provato a darle fuoco. Come sempre il ruolo dei fascisti è lo stesso: da una parte portare avanti aggressioni a militanti antifascisti, sfruttando l’ampia agibilità concessa loro da istituzioni e forze dell’ordine; dall’altra aumentare le divisioni di classe attraverso la retorica della propaganda padronale, nell’intento di alimentare una guerra tra poveri. Esempi di ciò si possono trovare tanto a livello internazionale, come in Grecia ed Ucraina, quanto nelle strade delle nostre città, come a Treviso e Casale San Nicola. Ma dove, in questo scenario, gli antifascisti continuano a non piegarsi e a tenere alta la tensione verso chi fa del razzismo e dell’intolleranza la propria bandiera, intervengono le istituzioni “democratiche”, legittimando queste organizzazioni neofasciste (Lega e Casapound) e reprimendo chi pratica l’antifascismo e si oppone alle politiche di guerra e sfruttamento. Per questo, in un momento storico nel quale è necessario mantenere vivo e praticare un antifascismo militante, rispondiamo e rilanciamo la chiamata di Lucca Antifascista al corteo di Sabato 25 Luglio… No Pasaran!

I compagni e le compagne del CPA Fi-Sud.

I commenti sono chiusi.